Impianto Idraulico

L'impianto idraulico, ci permette di portare nelle nostre case l'acqua di cui noi abbiamo bisogno per reidratarci, lavarci e che utilizziamo per diversi altri scopi, per smaltire le acque di scarico.

L'acqua è fondamentale per tutti gli organismi viventi per questo, il tempo ha portato allo sviluppo di tipologie di impianti idraulici sempre più efficienti e duraturi nel tempo.

Questo è reso possibile grazie al continuo studio degli ingegneri e all'ottimizzazione dei materiali adoperati nella loro costruzione.

Gli impianti idraulici vengono realizzati da esperti nel settore che sono iscritti all'albo professionale.

Data la notevole importanza, gli impianti idraulici sono sottoposti a normative rigide che vanno applicate tutte alla perfezione per avere un impianto detto "a regola dell'arte".

Sull'esecuzione dell'impianto ci sono diverse responsabilità, ... continua


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prosegui ... , adibite sia al committente che all'installatore.

L'installatore, è obbligato a rilasciare la dichiarazione di conformità dopo aver realizzato l'impianto e averlo collegato.

La dichiarazione di conformità è un documento che attesta l'esecuzione dell'impianto secondo la regola dell'arte cioè, nel pieno rispetto delle normative vigenti dell'aria trattata.

Questo documento è rilasciato da un professionista dell'albo che opera per non meno di cinque anni nel settore specificato nel documento di conformità.

Il committente è tenuto ad ingaggiare ditte autorizzate nel pieno rispetto delle normative, alla costruzione di impianti.

Quindi deve assicurarsi che siano professionisti qualificati cioè iscritti all'albo professionale.

Il committente ha responsabilità di manutenzione ordinaria per quanto indicato dall'azienda costruttrice nel libretto d'istruzioni fornito.

Entro 1 mese dall'allacciamento di un nuovo impianto, il committente deve fornire una copia della dichiarazione di conformità all'ente distributore d'acqua.

Nel caso in cui ciò non accada e che quindi non venga consegnata alcuna dichiarazione di conformità, previo avviso il distributore può cessare la fornitura d'acqua.

L'impianto idraulico è composto da due parti, presa delle acque chiare adibita a fornire l'acqua che utilizziamo e che forniscono acqua fredda oppure confluiscono in una caldaia/scaldino, per la produzione di acqua calda e di uno scarico che confluisce nella colonna delle acque nere.

L'impianto idraulico dipende anche da dove è situato.

Infatti un impianto situato al decimo piano di un palazzo avrà bisogno di una pressione maggiore per far salire l'acqua nelle tubazioni a differenza di uno posto al primo piano dell'edificio.

Per permettere ciò, spesso la pressione dell'acquedotto non è sufficiente perciò, vengono utilizzati degli opportuni serbatoi chiamati autoclave che rendono la pressione sufficiente al raggiungimento delle abitazioni.

Questo funziona grazie ad un galleggiante che posto nell'acqua è sensibile al livello dell'acqua.

Al suo abbassamento infatti, esso va attivare l'apertura di un rubinetto che riporta il livello allo stato iniziale.

Per questioni di sicurezza il sistema è dotato anche di uno scarico nel caso in cui il sistema non funzioni.

Ogni impianto è dotato di un rubinetto principale collegato al contatore che permette al ente distributore di controllare il consumo dell'acqua.

Da li è possibile chiudere l'erogazione di acqua nell'impianto.

Negli impianti di solito è possibile escludere solo alcune parti di esso.

Questo è possibile farlo con dei rubinetti appositi che ci permetteranno di chiudere solo le parti interessate dell'impianto, per un eventuale manutenzione.

Sotto ogni dispositivo igienico vi è posto un tubo chiamato sifone.

Il sifone risulta sempre parzialmente pieno e fa infatti da isolante dai gas di scarico provenienti dallo scarico.

Nel caso in cui lo scarico si intasasse, è possibile smontare il tifone, se la causa si trova nel sifone è possibile operare in modo autonomo allo sblocco della conduttura altrimenti vi è necessario l'intervento di un idraulico esperto che effettuerà lo sblocco.

Per quanto riguarda le manutenzioni ordinarie non è sempre necessario l'intervento dell'idraulico.

Per l'usura di guarnizioni oppure per cambiare il galleggiante posto nel serbatoio del water è possibile, se capaci, operare in modo totalmente autonomo in modo economico.

è buona norma utilizzare in modo periodico, agenti disincrostanti per le tubature in modo tale da avere un impianto che duri al lungo e funzioni al meglio.

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